L'epidermolisi bollosa è una malattia genetica della pelle che causa la formazione di vescicole sulla pelle e sulle mucose, dopo ogni attrito o trauma minimo, come ad esempio spazzolare le etichette della pelle o rimuovere un cerotto, per esempio. Questo perché, nelle persone con questa malattia, la pelle è estremamente sensibile e si ferisce molto facilmente, formando vesciche dolorose.
A seconda dello strato di pelle che porta alla formazione di vescicole, l'epidermolisi bollosa può essere divisa in 3 tipi:
- Epidermolisi bollosa semplice : formazione di bolle dovute al distacco della regione intraepidermica, che si trova al di sotto dello strato intermedio della pelle;
- Epidermolisi bollosa distrofica : le bolle si formano a causa del distacco della regione intradermica, che nello strato più superficiale;
- Epidermolisi bollosa giunzionale : caratterizzata dalla formazione di bolle dovute al distacco della regione tra lo strato più superficiale e intermedio.
Questo tipo di dermatite non è contagiosa e non ha alcuna cura, e il suo trattamento deve essere mantenuto costantemente, in quanto è l'unico modo per alleviare il disagio e prevenire la comparsa di nuove vescicole.
Come viene eseguito il trattamento?
Non esiste un trattamento specifico per l'epidermolisi bollosa ed è molto importante fare consultazioni regolari con il dermatologo per valutare le condizioni della pelle e per regolare il trattamento in ciascun caso.
Per evitare la formazione di bolle
Poiché non esiste una cura, il trattamento viene fatto solo per alleviare i sintomi e ridurre le possibilità di nuove vescicole emergenti. Il primo passo è prendersi cura di casa, come ad esempio:
- Indossare indumenti di cotone, evitando i tessuti sintetici;
- Rimuovere le etichette da tutti gli indumenti;
- Indossare biancheria intima rovesciata per evitare il contatto dell'elastico con la pelle;
- Indossare scarpe leggere e larghe abbastanza per indossare comodamente le calze;
- Fai molta attenzione quando usi gli asciugamani dopo il bagno, premendo delicatamente la pelle con un asciugamano morbido;
- Applicare vaselina in abbondanza prima di rimuovere le medicazioni e non costringerli a ritirarsi;
- Se gli indumenti si attaccano alla pelle, lasciare l'area imbevuta di acqua fino a quando l'abbigliamento si libera dalla pelle;
- Dormi con calze e guanti per prevenire lesioni che possono verificarsi durante il sonno.
Inoltre, se si verifica prurito cutaneo, il medico può prescrivere l'uso di corticosteroidi, come il prednisone o l'idrocortisone, per alleviare l'infiammazione della pelle e ridurre i sintomi, evitando che si graffi la pelle, producendo nuove lesioni.
L'applicazione del botox ai piedi sembra essere efficace nel prevenire vesciche in questa regione e la gastrostomia è indicata quando non è possibile nutrire correttamente senza la comparsa di vesciche nella bocca o nell'esofago.
Per trattare le bolle esistenti
Le vesciche esistenti dovrebbero idealmente essere trattate in ospedale o presso la clinica da un medico o un infermiere per mantenere la medicazione sterile e prevenire l'insorgenza di infezioni.
Tuttavia, se si sviluppano infezioni, il dermatologo può prescrivere antibiotici per combattere i batteri in eccesso e facilitare la guarigione della pelle.
Quando è necessario un intervento chirurgico
La chirurgia per dermatite bollosa è solitamente indicata nel caso in cui le cicatrici lasciate dalle vescicole rendano difficile il movimento del corpo o causino deformità che riducono la qualità della vita.
In alcuni casi, la chirurgia può ancora essere utilizzata per fare estratti cutanei, specialmente sulle ferite che richiedono molto tempo per guarire.
Principali sintomi dell'epidermolisi bollosa
I sintomi dell'epidermolisi bollosa sono:
- Comparsa di vescicole sulla pelle o sulle mucose al minimo trauma;
- Ci possono essere alterazioni o assenza di unghie, diminuzione o assenza di peli e diminuzione della sudorazione o sudorazione esagerata.
Gli occhi possono anche essere influenzati dalla formazione di vescicole che, quando diventano frequenti, possono influenzare la vista.
La diagnosi di epidermolisi bollosa può essere fatta attraverso esami come la biopsia cutanea e l'esame di immunofluorescenza o microscopia elettronica, che devono essere richiesti dal dermatologo.