Il dolore cardiaco è quasi sempre associato ad infarto. Questo dolore è percepito come un senso di oppressione, pressione o peso sotto il torace che dura per più di 10 minuti, che può irradiarsi in altre regioni del corpo come la schiena, ed è solitamente associato a formicolio alle braccia.
Tuttavia, il dolore cardiaco non sempre significa infarto, ci sono altre condizioni in cui il sintomo principale è il dolore cardiaco come costocondrite, aritmia cardiaca e persino disturbi psicologici come la sindrome da ansia e panico. Scopri cosa può essere il dolore al petto.
Quando il dolore al cuore è accompagnato da qualche altro sintomo come vertigini, sudore freddo, difficoltà di respirazione, senso di oppressione o bruciore al petto e grave dolore al torace, è importante cercare un aiuto medico in modo che la diagnosi e il trattamento possano essere stabiliti il prima possibile. il più velocemente possibile
1. Gas in eccesso
Di solito questo è il motivo più comune per il dolore al petto, non correlato a qualsiasi condizione cardiaca. L'accumulo di gas è molto comune nelle persone che soffrono di stitichezza, in cui l'eccesso di gas spinge alcuni organi addominali e provoca una sensazione di dolore al petto.
2. Attacco di cuore
L'infarto è sempre la prima scelta quando si tratta di dolori al cuore, anche se raramente è un attacco di cuore solo quando senti dolore al cuore. È più comune nelle persone con ipertensione, oltre i 45 anni, i fumatori o colesterolo alto.
L'infarto viene solitamente sentito come una spremuta, ma può anche essere sentito come forato, pungente o bruciante che può irradiarsi alla schiena, alla mascella e alle braccia, provocando una sensazione di formicolio. Ulteriori informazioni sull'identificazione dei sintomi di infarto.
L'infarto di solito si verifica quando una parte del rivestimento del tessuto del cuore muore, solitamente a causa della diminuzione dell'arrivo di sangue ossigenato al cuore a causa del blocco delle arterie da parte di piastre di grasso o di coaguli.
3. Costocondrite
Costocondrite si verifica in genere nelle donne di età superiore ai 35 anni ed è caratterizzata da infiammazione delle cartilagini che attaccano le costole allo sterno, che si trova nel mezzo del seno, a causa di postura scorretta, artrite, attività fisica eccessiva o respiro profondo. A seconda dell'intensità del dolore, il dolore della costocondrite può essere confuso con il dolore percepito nell'infarto. Capire di più su costocondrite.
4. Pericardite
La pericardite è l'infiammazione del pericardio, che è il rivestimento del cuore. Questa infiammazione è percepita attraverso un dolore molto forte che può essere facilmente confuso con il dolore dell'infarto. Pericardite può essere causata da infezioni o derivano da malattie reumatiche come il lupus, per esempio. Ulteriori informazioni sulla pericardite.
5. Ischemia cardiaca
L'ischemia cardiaca è la diminuzione del passaggio del sangue attraverso le arterie a causa della presenza di placche che finiscono per ostruire la nave. Questa condizione è notata a causa del forte dolore o sensazione di bruciore al petto, che può irradiarsi alla nuca, al mento, alle spalle o alle braccia, così come alla palpitazione.
La causa principale dell'ischemia cardiaca è l'aterosclerosi, quindi il modo migliore per evitarlo è avere una vita attiva, mantenere abitudini sane e controllare il cibo, non mangiare cibi grassi o anche con troppo zucchero. Inoltre, il medico può consigliare l'uso di farmaci che possono facilitare il passaggio del sangue agendo sul cuscinetto adiposo che blocca la nave. Ecco come identificare e trattare l'ischemia cardiaca.
6. Aritmia cardiaca
L'aritmia cardiaca è un ritmo cardiaco anormale, cioè battito cardiaco veloce o lento e sensazione di debolezza, vertigini, disagio, pallore, sudore freddo e dolore cardiaco. Impara altri sintomi di aritmia.
L'aritmia può verificarsi sia nelle persone sane che in quelle che hanno già una malattia cardiaca accertata, le cui cause principali sono: pressione alta, cardiopatia ischemica, problemi alla tiroide, intenso esercizio fisico, insufficienza cardiaca, anemia e invecchiamento.
7. Sindrome di panico
La sindrome di panico è un disturbo psicologico in cui ci sono improvvisi attacchi di paura che causano sintomi come mancanza di respiro, sudore freddo, formicolio, perdita di controllo su se stesso, ronzio nell'orecchio, palpitazioni e dolore al petto. nelle donne nella tarda adolescenza e nella prima età adulta.
Il dolore provato nella sindrome di panico è più volte confuso con il dolore dell'infarto, tuttavia ci sono alcune caratteristiche che li differenziano. Il dolore nella sindrome di panico è acuto e concentrato nel petto, nel torace e nel collo, mentre il dolore dell'infarto è più forte, può essere irradiato ad altre regioni del corpo e dura per più di 10 minuti. Ulteriori informazioni su questa sindrome.
8. Ansia
L'ansia può lasciare la persona improduttiva, cioè incapace di eseguire semplici compiti della vita quotidiana. Negli attacchi di ansia c'è un aumento della tensione nei muscoli delle costole e un aumento della frequenza cardiaca, che provoca una sensazione di oppressione e dolore nel cuore.
Oltre al dolore toracico, altri sintomi di ansia comprendono respiro rapido, battito cardiaco accelerato, nausea, cambiamenti nella funzione intestinale e molta sudorazione. Scopri se hai ansia.
Cosa fare quando senti dolore nel cuore
Se il cuore dura per più di 10 minuti o è accompagnato da altri sintomi, è importante ricevere aiuto dal cardiologo affinché possa essere iniziato un trattamento appropriato. Altri sintomi che possono accompagnare il dolore sono:
- formicolio;
- vertigini;
- Sudore freddo;
- Difficoltà a respirare;
- Forte mal di testa;
- nausea;
- Spremitura o sensazione di bruciore;
- tachicardia;
- Difficoltà a deglutire.
Se si seguono malattie cardiache preesistenti, come l'ipertensione, è necessario seguire un consiglio medico in modo che questi sintomi non si ripresentino e la condizione non peggiori. Inoltre, se il dolore è persistente e non allevia dopo 10 o 20 minuti, si consiglia vivamente di recarsi in ospedale o chiamare il medico di famiglia.